Mangiare sano fuori casa

Purtroppo, per le persone con la LAL-D i cibi da fast food non sono un’alternativa valida, quindi non possono contemplare nel loro menù carni lavorate, hamburger, pollo fritto e patatine. Questo non significa che non si possa mangiare fuori casa, è infatti sufficiente essere un po’ più selettivi. Si possono quindi usare come riferimento le seguenti linee guida e godersi un buon pasto!

  • Se si conosce il ristorante dove si andrà, si può guardare il menù in anticipo (la maggior parte dei menù dei ristoranti sono disponibili on line), scegliendo i piatti in anticipo e chiamando il ristorante per eventuali modifiche.
  • Scegliere pollo o tacchino (senza pelle), pesce bianco o frutti di mare, oltre a piatti vegetariani.
  • Se si scelgono riso, pasta, patate o altri carboidrati, evitare di mangiare il pane.
  • Chiedere sempre quale metodo di cottura è stato utilizzato per i vari piatti. Evitare qualsiasi piatto definito “impanato, fritto, croccante, friabile o al salto”, mentre scegliere piatti alla griglia, bolliti, al vapore o al forno.
  • Chiedere di cuocere il vostro piatto senza aggiunta di burro, sugo di carne o salse, perché possono contenere grassi nascosti; inoltre chiedere di servire “a parte” condimenti senza grassi, come la vinaigrette per l’insalata.
  • Evitare i ristoranti “a buffet”, in cui il cibo è già pronto, perché la scelta è spesso molto più limitata.
  • Ordinare alternative più sane, ad esempio se un piatto è servito abitualmente con le patatine, chiedere di cambiarle con patate dolci al forno o verdure al vapore.
  • Scegliere i dessert meno elaborati (frutta, yogurt, sorbetto senza zucchero, ecc.)
  • L’acqua deve essere la bevanda principale.
Cibo messicano

Scegliere le Fajitas con pollo alla griglia e verdure senza salsa con l’unica eccezione del Pìco de gallo, che è l’unica salsa adatta.

Cibo indiano

Optare per pollo tandoori senza pelle o pesce o altri piatti al forno senza salse. Aggiungere riso al vapore o bollito e verdure con pane Naan, che è una focaccia tradizionalmente fatta con farina, lievito e acqua cotta al forno.

Cibo italiano

Per un pasto sano prediligere un minestrone, che una zuppa piena di verdure nutrienti, e un poco di delizioso pane italiano.

Si può anche optare per i piatti a base di frutti di mare e pasta, spesso al cartoccio, senza grassi e deliziosi.

Cibo tailandese

Molti ristoranti Thai offrono piatti a base di pesce al vapore con erbe gustose, come zenzero, citronella, coriandolo e kaffir lime. Si possono ordinare “a parte” eventuali salse e gustarle con verdure al vapore e riso o noodles cotti.

Le zuppe Tom yum sono un’altra alternativa. Sono a base di brodo e prevedono spesso la presenza di gamberi o pollo e molte verdure e spezie, ma occorre ricordare di chiedere la versione senza cocco.

Cibo giapponese

Anche i ristoranti giapponesi possono essere adatti alle persone con la LAL-D, perché offrono un’ampia scelta, che spazia dal riso al vapore e ai noodle bolliti, dal pesce al vapore e alla griglia, al tofu, alle alghe e alla frutta e alla verdura fresca, cotta o sottaceto, che contengono naturalmente pochi grassi. Si possono gustare i fagioli edamame al vapore o il miso come antipasto, perché sono a basso contenuto di grassi, ma ricchi di proteine. I Gyoza sono gnocchi al vapore ripieni di pollo, pesce, verdure e sono anche in versione dolce. È sufficiente evitare le varianti a base di maiale e fritte.

Sushi

Il Sushi è generalmente considerato come un cibo sano, che contiene proteine e carboidrati. Conviene consumarlo come spuntino o pasto leggero, dato il ridotto contenuto di calorie. Inoltre, quando si sceglie il sushi, ricordare di evitare quello con il salmone (con elevato contenuto di acidi grassi omega 3), optando invece per quello vegetariano o a base di gamberi e tonno.

Dessert

Probabilmente il miglior dessert in un pasto fuori casa è un sorbetto o un gelato senza grassi (mango, frutti della passione, limone, lampone o mirtillo sono gusti deliziosi) guarnito con frutta fresca.

Cèlia Rodríguez-Borjabad

Redatto da Cèlia Rodríguez-Borjabad, dietista e nutrizionista abilitata presso il Reparto di Medicina Vascolare e Metabolismo presso l’ Ospedale Universitario "Sant Joan” dell’ Università Rovira i Virgili. IISPV. CIBERDEM. Reus (Spagna).